Leone d’Argento – Miglior Regia Mostra del Cinema di Venezia 2019
Una sovrapposizione poetica di quadri che catturano momenti di vita. Alcuni dei personaggi ritratti sono Adolf Hitler, una direttrice marketing, una donna che ama lo champagne e un prete. La narrazione è guidata dalla voce calda di una donna, una sorta di Scheherazade (delle Mille e una notte) che racconta la storia dell’umanità e invita gli spettatori a riflettere sulla preziosità e la bellezza della nostra esistenza. Ode e lamento al tempo stesso, “Sulla infinitezza” è un caleidoscopio di tutto ciò che è umano, una storia infinita sulla vulnerabilità dell’esistenza.